Buona sera concittadini,
siamo alla vigilia di un appuntamento importante: le elezioni politiche. Fra pochi giorni sarete chiamati non solo a scegliere i vostri rappresentati che dovranno governare per i prossimi anni, ma anche a scegliere il destino della nostra gloriosa ####one: sceglierete il destino di luce e prosperità che ci spetta, o lascerete che le tenebre della paura e dell'incertezza condannino il nostro paese alla distruzione e all'oblio?
Come tutti noi sappiamo bene, negli ultimi anni, una violenta crisi ha colpito il nostro paese insieme a tutto il resto del mondo. Mihara, nella sua incapacità a fronteggiare la situazione, ha imposto una austerity che non solo non ha aiutato il nostro paese, ma ha fatto ricadere sui cittadini più disagiati e bisognosi il peso più grande della depressione economica.
Non abbiamo sopportato per troppo tempo tutto questo?
E' il momento che Mihara lasci nelle mani di qualcuno più capace il timone della nostra ####one.
Sarò franco: non esiste una ricetta che potrà portare sollievo immediato. Chiunque vi dica il contrario, vi stà mentendo. Ci vorrà del tempo, ci vorrà il sudore di tutti, ma so che il popolo giapponese non ha paura di far fatica: insieme ne usciremo e saremo più forti di prima, più forti di tutti gli altri.
Non appena verrà formato il nuovo governo, proporremo immediatamente misure a supporto dell'occupazione e a protezione del potere d'acquisto delle famiglie e la fine di questo inutile regime di austerity.
Ma queste misure non possono bastare da sole: la risposta ai nostri problemi non possiamo cercarla nel nostro passato. Sento oggi molti partite auspicare ad un ritorno ai vecchi metodi, alle vecchie tecnologie. Mi chiedo come si possa essere così miopi e poco lungimiranti. Guardate le industrie del nostro vicino malese che, oramai obsolete, annaspano nel mercato globale senza poter essere neanche minimamente competitive. E' questa la soluzione giusta da seguire?
Io vi dico invece: abbandoniamo la vecchia via. Guardiamo con fiducia al nostro futuro. Accogliamo con gioia i nuovi prodotti dell'industria e della ricerca TN ed io vi prometto che, nel giro di qualche anno, gli operai di ieri saranno i nuovi scienziati di domani. Nessuno dovrà più preoccuparsi di riuscire ad arrivare a fine mese, nessuno dovrà più patire la fame o il freddo: la tecnologia TN porterà ricchezza e beneficio a tutti noi.
Come se non bastassero tutti i nostri problemi, la comunità scientifica oggi è in subbuglio per le recenti rilevazioni sui cambiamenti climatici che stanno interessando il nostro pianeta. Ben saprete che è appena stato pubblicato uno studio che evidenzia una grande divergenza tra il comportamento climatico del nostro pianeta e i modelli elaborati nel corso di anni di studio.
Come sempre in questi casi, alcuni politici hanno immediatamente strumentalizzato la notizia per diffondere il terrore tra di noi e per causare caos e disordine, incolpando la nuova tecnologia TN di tutto.
Lo so: l'uomo ha una paura innata per l'ignoto, per quello che non conosce ancora. E' una paura radicata profondamente dentro di noi. Ma io vi chiedo: cosa sarebbe successo se il primo uomo non avesse dominato questa paura e non si fosse avvicinato al fuoco? Saremmo qui oggi, o vivremmo ancora alla giornata, preoccupati solo di trovar cibo a sufficienza per sopravvivere un altro giorno?
Non cedete alla paura e guardate in faccia la verità: noi non abbiamo ancora idea del perché si stiano verificando i cambiamenti climatici che stiamo osservando. E' ancora troppo presto per parlare di cause e colpe.
Quello che so con certezza però, è che le migliori menti del Giappone e di tutto il mondo stanno collaborando per venire a capo di questo nuovo fenomeno, di comprenderne le cause e quando ciò accadrà, troveremo anche una soluzione, come abbiamo sempre fatto.
Miei cari concittadini, abbiate perciò fiducia nella scienza. Essa ci ha preso per mano nel momento più buio della nostra civiltà e ci ha condotto dove siamo ora. La scienza è la nostra alleata, non nostra nemica. Confidate in lei ed essa ci porterà
verso un futuro ancora più radioso.
Buona notte.